Capitalizzazione

Quando si parla di Capitalizzazione di mercato, ci si riferisce al valore totale del mercato in dollari di un determinato asset come, ad esempio, le azioni di una determinata società.

Il calcolo della Capitalizzazione di mercato viene eseguito moltiplicando le azioni di una società per il prezzo corrente di mercato di una determinata azione.

Si tratta di uno strumento utilizzato per determinare le dimensioni e il valore di una specifica azienda, soprattutto a livello di fattori di rischio.

Facciamo un esempio pratico; una società “X” con 10 milioni di azioni vendute al prezzo di 100 $ ad azione, ha una Capitalizzazione di mercato di 1 miliardo.

È importante sapere, a fini statistici, che le società a grande Capitalizzazione di mercato vantano in genere una capitalizzazione di più di 10 miliardi di $. C’è da dire che decidere di investire in società di tale livello non garantisce sempre un rendimento proporzionato, soprattutto se si analizzano i dati nel breve termine.

Capitalizzazione di mercato : come funziona

È vero, però, che nel lungo periodo queste società sono solite premiare gli investitori con un forte aumento del valore delle azioni.

Le società a media Capitalizzazione sono quelle che, solitamente, hanno una Capitalizzazione di mercato che si attesta tra i 2 e 10 miliardi di dollari, mentre quelle a bassa Capitalizzazione ne hanno una compresa tra i 300 milioni e i 2 miliardi di dollari.

Se ci riferiamo alla Capitalizzazione di mercato globale di tutte le società quotate in borsa, possiamo vedere l’andamento nel corso degli ultimi anni; nel 2007 era di circa 50 trilioni di dollari mentre tra il 2014 e il 2015 si è assestata sui 68 trilioni di dollari statunitensi.

Il modo migliore per utilizzare nella maniera più intelligente possibile lo strumento della Capitalizzazione di mercato, è quello di propendere per un mix di titoli a bassa, media e larga Capitalizzazione valutando attentamente quelli che sono gli obiettivi finanziari i fattori di rischio a breve e lungo termine.