Indennizzo
Per Indennizzo si fa riferimento al pagamento di una somma di denaro riconosciuta ad una persona, allo scopo di ricompensarla per aver subito un danno, che non deriva da un atto illecito o da una responsabilità civile.
Ciascun indennizzo è concesso in qualità di rimborso, anche se potrebbe non essere proporzionato al danno ricevuto. L'importo di denaro che viene dato come indennizzo viene detto indennità.
L'indennizzo è diverso dal risarcimento, che invece rappresenta il pagamento di un danno derivante da una responsabilità civile.
Infatti, l'indennizzo è corrisposto in qualità di ristoro patrimoniale per compensare almeno in parte il sacrificio di un diritto di una persona, in seguito non a un fatto illecito o ingiusto, ma per via di un comportamento imposto o autorizzato dalla legge.
L'ordinamento giuridico italiano contempla diversi motivi per i quali è possibile corrispondere un indennizzo.
Ad esempio, lo stato di necessità derivante da un pericolo, può rappresentare una giustificazione rispetto al compimento di fatti che provocano dei danni materiali o morali a una persona (così come previsto dall'articolo 2045 del Codice Civile). La persona danneggiata, in questo caso non riceve un risarcimento, ma un indennizzo, perché il comportamento di chi ha causato il danno non era evitabile, e il pericolo non era stato provocato da chi ha causato il danno.
Un altro esempio di indennizzo è quello che prevede una giusta indennità a una persona, in seguito all'espropriazione di un suo bene fatta per pubblico interesse (come indicato nell'articolo 834 del Codice Civile).
Un ulteriore esempio di indennizzo è quando viene concessa una indennità a una persona per via di un danno verificatosi in seguito all'obbligo di consentire l'accesso e il passaggio sul suo fondo, allo scopo di permettere la costruzione o la riparazione di un muro o un'altra opera appartenente a un vicino di casa, o comune (lo prevede il già citato articolo 834 del Codice Civile).
L'indennizzo diretto, introdotto a partire dal 2007, è invece una procedura di rimborso del sinistro che vede coinvolti solo due veicoli (non di più), entrambi assicurati, e immatricolati in Italia. Per ricevere la somma che gli spetta, in questo caso il danneggiato può rivolgersi direttamente alla sua compagnia assicurativa, senza quindi aspettare il risarcimento della compagnia con cui, il titolare del veicolo che ha danneggiato l'altro veicolo, ha stipulato la sua polizza RC. Il rimborso tramite indennizzo diretto può essere concesso soltanto per i danni al veicolo, non per quelli subiti da altri eventuali beni o dalle persone.