Assicurazione auto, va pagata anche con il coronavirus?

Molti automobilisti queste settimane si stanno domandando se con l'evolversi della situazione Coronavirus, e in particolar modo con il decreto Cura Italia e con i numerosi interventi dell’esecutivo finalizzati a favorire il distanziamento sociale e l’isolamento in casa, si debba o meno pagare l’assicurazione auto.

Ebbene, non tutti sono ancora a conoscenza del fatto che il decreto in questione abbia apportato alcune modifiche all’assicurazione. Non si tratta della sospensione dei pagamenti per la RC (la Polizza obbligatoria sulla responsabilità civile), quanto invece dell’allungamento del periodo di copertura successivo alla scadenza naturale della Polizza.

In altri termini:

- Se la Polizza scade nelle prossime settimane, il titolare del contratto deve comunque procedere al pagamento, perché il decreto non ha disposto alcun blocco dei pagamenti;
- Se comunque si circola anche nei giorni successivi alla scadenza, si può comunque evitare di incappare nelle sanzioni ordinariamente previste.

Naturalmente, val sempre ricordare che è opportuno pagare sempre la propria Polizza Assicurativa in maniera puntuale, considerata la sostanziale assenza di benefici a pagarla in ritardo, pur in tali condizioni. Per maggiori informazioni, è evidentemente consigliabile contattare la Compagnia Assicuratrice di riferimento.
 

Quanto si allunga il periodo di copertura dopo la scadenza

Ma quanto tempo si ha a disposizione dopo la scadenza naturale dei termini contrattuali per poter provvedere al pagamento della Polizza?

Secondo il decreto Cura Italia, i termini sono stati raddoppiati. Dunque, il periodo durante il quale la copertura assicurativa è ancora in vigore nonostante la scadenza della Polizza si allunga da 15 a 30 giorni.

Ribadiamo tuttavia il fatto che – a meno che non si sia costretti – sarebbe pur sempre opportuno procedere puntualmente al pagamento del premio della Polizza. La decorrenza contrattuale verrebbe infatti sempre retrodatata al momento in cui si sarebbe dovuto pagare il premio e, peraltro, lo stesso vale nel caso in cui si opti per la scelta di una nuova Compagnia Assicuratrice.

Infine, ricordiamo che la proroga delle coperture assicurative vale solamente per la RC obbligatoria. Dunque, non si ha diritto ad alcuna prestazione accessoria, come ad esempio il furto o l’incendio, durante il periodo successivo alla scadenza contrattuale.

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