Con l’avvicinarsi delle prime nevicate si inizia a discutere sulle modalità in cui verrà gestita la stagione degli sport invernali.
È importante infatti per tutti gli appassionati di scii, prima di indossare la loro attrezzatura, conoscere le regole che guideranno la stagione 2021-2022.
Tra le questioni più importanti emerge l’obbligo per gli sciatori di dotarsi di una polizza, introdotto dal d.lgs n.40 del 28.2.2021.
L’art.30 dichiara infatti che “lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere un’assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi”.
Il secondo comma inoltre prevede l’obbligo per i gestori di “mettere a disposizione degli utenti, all’atto dell’acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose”.
La norma nasce dalla necessità di offrire a gestori e sportivi maggiori garanzie in caso di incidenti.
Tuttavia, secondo le prime notizie, si dovrà attendere ancora un po' prima che la norma diventi del tutto effettiva. Dalla sua entrata in vigore, infatti, le Regioni avranno a disposizione almeno un anno per adeguarsi.
Questa decisione dipenderebbe dalla consapevolezza del tempo necessario per gli impianti, già schiacciati dalle difficoltà derivanti dal Covid-19, di conformarsi alle nuove regole.
Secondo una comunicazione dell’Associazione nazionale esercenti funiviari, infatti, il d.lgs n. 40/2021, entrerà in vigore solo dal 31 dicembre 2023.
La modifica e la proroga dei termini, rispetto alla prima formulazione del testo, sono riportati dal DL Sostegno n. 69/2021 e al momento rappresenta un punto di riferimento sui termini della scadenza.
Fino a quel momento quindi resterà in vigore la legge 363/03 che, all’art.4, prevede solo l’obbligo a carico dei gestori di sottoscrivere un “contratto di assicurazione ai fini della responsabilità civile per danni derivabili agli utenti e a terzi per fatti derivanti da responsabilità del gestore”.
In attesa di maggiori certezze sul piano normativo, tutti gli appassionati di scii e degli sport invernali hanno comunque a disposizione diverse soluzioni assicurative, per poter svolgere le loro attività sportive preferite nella massima sicurezza.
La Polizza Sci No Problem, è il prodotto pensato infatti per chi pratica, a fini non professionali, sport invernali come Sci, Snowboard e Pattinaggio sul ghiaccio.
L’assicurazione offre un valido sostegno in caso di incidenti garantendo la copertura di:
La Compagnia inoltre garantisce un risarcimento dei servizi pagati e non goduti, come il noleggio delle attrezzature o le lezioni di scii già pagate.
Si pone quindi come uno strumento validissimo che, grazie alle sue ampie coperture, consente a tutti coloro che desiderano praticare sport invernali di approcciarsi a questi ultimi senza preoccupazioni.
Per quanto riguarda la certificazione verde, invece, la Camera ha approvato il decreto Green Pass bis, che estende l’obbligo anche per accedere agli impianti sciistici. Tuttavia per l’ufficialità si dovrà attendere l’approvazione al Senato il 5 ottobre.
È importante infatti per tutti gli appassionati di scii, prima di indossare la loro attrezzatura, conoscere le regole che guideranno la stagione 2021-2022.
Prorogato l’obbligo di assicurazione RC per gli sciatori
Tra le questioni più importanti emerge l’obbligo per gli sciatori di dotarsi di una polizza, introdotto dal d.lgs n.40 del 28.2.2021.
L’art.30 dichiara infatti che “lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere un’assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi”.
Il secondo comma inoltre prevede l’obbligo per i gestori di “mettere a disposizione degli utenti, all’atto dell’acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose”.
La norma nasce dalla necessità di offrire a gestori e sportivi maggiori garanzie in caso di incidenti.
Tuttavia, secondo le prime notizie, si dovrà attendere ancora un po' prima che la norma diventi del tutto effettiva. Dalla sua entrata in vigore, infatti, le Regioni avranno a disposizione almeno un anno per adeguarsi.
Questa decisione dipenderebbe dalla consapevolezza del tempo necessario per gli impianti, già schiacciati dalle difficoltà derivanti dal Covid-19, di conformarsi alle nuove regole.
Secondo una comunicazione dell’Associazione nazionale esercenti funiviari, infatti, il d.lgs n. 40/2021, entrerà in vigore solo dal 31 dicembre 2023.
La modifica e la proroga dei termini, rispetto alla prima formulazione del testo, sono riportati dal DL Sostegno n. 69/2021 e al momento rappresenta un punto di riferimento sui termini della scadenza.
Fino a quel momento quindi resterà in vigore la legge 363/03 che, all’art.4, prevede solo l’obbligo a carico dei gestori di sottoscrivere un “contratto di assicurazione ai fini della responsabilità civile per danni derivabili agli utenti e a terzi per fatti derivanti da responsabilità del gestore”.
Polizza Sci e Sport Invernali per sciare in sicurezza
In attesa di maggiori certezze sul piano normativo, tutti gli appassionati di scii e degli sport invernali hanno comunque a disposizione diverse soluzioni assicurative, per poter svolgere le loro attività sportive preferite nella massima sicurezza.
La Polizza Sci No Problem, è il prodotto pensato infatti per chi pratica, a fini non professionali, sport invernali come Sci, Snowboard e Pattinaggio sul ghiaccio.
L’assicurazione offre un valido sostegno in caso di incidenti garantendo la copertura di:
- spese mediche
- responsabilità civile dello sciatore
- un’indennità giornaliera in caso di invalidità temporanea
La Compagnia inoltre garantisce un risarcimento dei servizi pagati e non goduti, come il noleggio delle attrezzature o le lezioni di scii già pagate.
Si pone quindi come uno strumento validissimo che, grazie alle sue ampie coperture, consente a tutti coloro che desiderano praticare sport invernali di approcciarsi a questi ultimi senza preoccupazioni.
Le nuove regole sul Green Pass
Per quanto riguarda la certificazione verde, invece, la Camera ha approvato il decreto Green Pass bis, che estende l’obbligo anche per accedere agli impianti sciistici. Tuttavia per l’ufficialità si dovrà attendere l’approvazione al Senato il 5 ottobre.