Polizza CPI protezione credito per partite iva

I possessori di Partita Iva incontrano spesso diverse difficoltà quando decidono di contrarre un mutuo o un prestito.

La strada dei liberi professionisti è frequentemente lastricata da dubbi e paure, alimentati dall’incertezza ormai strutturale del sistemo economico-sociale.

Tuttavia è possibile stipulare una Polizza Credit Protection Insurance (CPI), un prodotto assicurativo ancora poco conosciuto in Italia ma che presto potrebbe affermarsi sul mercato proprio per il potenziale.

 

Credit Protection Insurance: uno strumento per proteggere il tuo prestito

La Polizza CPI consiste in un prodotto assicurativo multirischio che viene pagato insieme al prestito che il contraente è stipulato.

Si tratta di una Polizza facoltativa, tuttavia potrebbe essere richiesta dalla Banca a cui è stato chiesto il prestito per avere maggiori garanzie.

La Polizza CPI si presenta, del resto, come uno strumento in grado di tutelare sia il contraente che la banca, nell’eventualità di incidenti in grado di pregiudicare la capacità del primo di coprire le rate.

In questo modo i detentori di partita Iva, che non dispongono delle garanzie di un contratto a tempo indeterminato, possono sperare nell’ottenimento del finanziamento con maggiore facilità, in quanto la banca sarà maggiormente predisposta ad accogliere la richiesta.

 

Quali coperture offre?

La Polizza CPI è un prodotto studiato per garantire una copertura nei casi in cui l’assicurato non riesca improvvisamente a far fronte all’impegno assunto con la banca.

Attraverso la Polizza la Compagnia assicurativa si impegna a coprire il debito residuo, evitando, ad esempio, di addossare questa responsabilità agli eredi, in caso di:

  • decesso;

  • invalidità totale o permanente, effettuando un calcolo dato dalla somma delle rate rimanenti;

  • Infortunio e inabilità temporanea, dopo una valutazione dello stato di salute dell’assicurato e i tempi di recupero necessari.

 

A chi si rivolge la Polizza CPI partite Iva?

È la soluzione assicurativa ideale per i lavoratori autonomi e liberi professionisti di tutte le età. Alcune compagnie tuttavia possono prevedere un limite di età di 70 anni, al momento della sottoscrizione, e non superiore ai 75 anni alla scadenza della Polizza.

 

Quanto dura?

La Polizza CPI, nonostante preveda coperture nel ramo vita, non va confusa con le Polizze vita tradizionali.

La sua durata infatti è legata al finanziamento così come la sua efficacia.

La sua validità, quindi, finirà nel momento in cui cesserà il contratto di finanziamento o in caso di estinzione anticipata di quest’ultimo.

I Nostri Prodotti