INPS estratto conto

Novità per i contribuenti, da oggi controllare la propria posizione contributiva sarà più semplice. 

L’INPS ha infatti annunciato, con Messaggio n.2553 dello scorso 2 settembre, l’aggiornamento dell’Estratto conto contributivo

L’obiettivo, chiarisce l’istituto di previdenza, è consentire all’interessato di consultare in ordine cronologico i periodi contributivi e gestire con maggiore autonomia la propria posizione, senza la necessità di recarsi allo sportello.

Il nuovo servizio di consultazione consente una visione chiara e immediata della propria posizione assicurativa, rendendo l'intero processo digitale e veloce.

Estratto conto contributivo: cos’è e quali sono le novità.

Cos’è l’Estratto conto contributivo.

Ricordiamo che l’Estratto conto contributivo è il documento che elenca i contributi registrati a favore del lavoratore, comprendendo:

  • contributi da lavoro,

  • contributi figurativi,

  • contributi volontari,

  • contributi da riscatto,

in base alla gestione pensionistica di appartenenza.

Il servizio è rivolto ai lavoratori che vogliono:

  • verificare la regolarità dei contributi versati, sia autonomamente sia dai propri datori di lavoro;

  • segnalare eventuali discordanze all’INPS.

Il contribuente, oltre la possibilità di verificare la propria posizione, può svolgere diverse diverse azioni, come inviare segnalazioni contributive al fine di richiedere l’accredito o la modifica di periodi e, in generale, di rimuovere errori presenti nella propria posizione assicurativa.

Cosa cambia con il restyling.

Con il nuovo restyling, gli utenti possono consultare in ordine cronologico tutti i propri periodi contributivi, con l’indicazione della Gestione o del Fondo di riferimento per ciascuno di essi.

Grazie alla nuova modalità espositiva, l’estratto contributivo include non solo i dati quantitativi, ma anche ulteriori informazioni utili a fornire un quadro previdenziale completo, come ad esempio:

  • note che spiegano condizioni e limiti per l’utilizzo di determinati periodi o che segnalano anomalie nei dati;

  • informazioni su situazioni personali del soggetto, ad esempio la titolarità di trattamenti pensionistici o vicende assicurative in corso (come l’autorizzazione ai versamenti volontari o una domanda di riscatto della laurea).

Gli utenti iscritti a una sola Gestione Inps (es. Gestione pubblica o Gestione separata), visualizzano direttamente la sezione di riferimento, con una grafica molto più chiara e uniforme.

Gli utenti iscritti a più Gestioni Inps, invece, visualizzano un prospetto riepilogativo con l’elenco cronologico dei periodi accreditati.
Cliccando sulla lente accanto a ciascun periodo, si accede al dettaglio relativo alla specifica Gestione.

Come accedere. 

Per utilizzare il servizio è sufficiente collegarsi al sito ufficiale dell’INPS, accedere all’area personale MyINPS e autenticarsi con SPID, CIE o CNS.

Con questa novità, l’INPS accelera il percorso di digitalizzazione dei propri servizi, offrendo praticità e immediatezza agli utenti.