Non ci sarà nessuna proroga per introdurre l’obbligo per gli sciatori di dotarsi di una copertura assicurativa.
Nonostante le notizie iniziali, infatti, le misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali, contenute nel decreto legislativo n. 40 del 28 febbraio 2021, saranno effettive dal 1˚ gennaio 2022.
A partire dal 2022, quindi, tutti colori che vorranno sciare e praticare sport invernali, dovranno stipulare un’assicurazione con responsabilità civile verso terzi ad hoc per coprire gli eventuali danni, causati a cose o persone, mentre svolgono l’attività sportiva a livello non professionale.
La Polizza inoltre copre anche spese mediche o logistiche per infortuni o incidenti che possono all’assicurato.
In particolare l’art.30, “Assicurazione obbligatoria”, dichiara che:
“Lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. È fatto obbligo in capo al gestore delle aree sciabili attrezzate, con esclusione di quelle riservate allo sci di fondo, di mettere a disposizione degli utenti, all’atto dell’acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose”.
La normativa precedente imponeva invece ai gestori degli impianti di stipulare un “contratto di assicurazione ai fini della responsabilità civile per danni derivabili agli utenti e a terzi per fatti derivanti da responsabilità del gestore”.
L’assicurazione per responsabilità civile verso terzi garantisce una copertura per tutti gli eventuali danni, arrecati a persone o cose, dall’assicurato durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Si tratta, nei fatti, di uno strumento essenziale considerando la frequenza con cui avvengono gli incidenti nelle piste da scii.
La Polizza Scii No Problem, oltre alla copertura della responsabilità civile dello sciatore, offre:
- la copertura delle spese mediche in caso di infortunio;
- un’indennità giornaliera in caso di invalidità temporanea,
- il risarcimento dei servizi pagati e non goduti, come il noleggio delle attrezzature o le lezioni di scii già pagate.
Per tutti coloro che non stipuleranno la Polizza la legge prevede sanzioni abbastanza severe, come:
Del resto l’assicurazione sciatori oltre a tutelare terzi permette di proteggere soprattutto sé stessi.
Nonostante le notizie iniziali, infatti, le misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali, contenute nel decreto legislativo n. 40 del 28 febbraio 2021, saranno effettive dal 1˚ gennaio 2022.
Cosa prevede la legge sui requisiti per le piste da Sci
A partire dal 2022, quindi, tutti colori che vorranno sciare e praticare sport invernali, dovranno stipulare un’assicurazione con responsabilità civile verso terzi ad hoc per coprire gli eventuali danni, causati a cose o persone, mentre svolgono l’attività sportiva a livello non professionale.
La Polizza inoltre copre anche spese mediche o logistiche per infortuni o incidenti che possono all’assicurato.
In particolare l’art.30, “Assicurazione obbligatoria”, dichiara che:
“Lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. È fatto obbligo in capo al gestore delle aree sciabili attrezzate, con esclusione di quelle riservate allo sci di fondo, di mettere a disposizione degli utenti, all’atto dell’acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose”.
La normativa precedente imponeva invece ai gestori degli impianti di stipulare un “contratto di assicurazione ai fini della responsabilità civile per danni derivabili agli utenti e a terzi per fatti derivanti da responsabilità del gestore”.
Cosa copre la Polizza sciatori
L’assicurazione per responsabilità civile verso terzi garantisce una copertura per tutti gli eventuali danni, arrecati a persone o cose, dall’assicurato durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Si tratta, nei fatti, di uno strumento essenziale considerando la frequenza con cui avvengono gli incidenti nelle piste da scii.
La Polizza Scii No Problem, oltre alla copertura della responsabilità civile dello sciatore, offre:
- la copertura delle spese mediche in caso di infortunio;
- un’indennità giornaliera in caso di invalidità temporanea,
- il risarcimento dei servizi pagati e non goduti, come il noleggio delle attrezzature o le lezioni di scii già pagate.
Sanzioni nel caso di mancato rispetto dell’obbligo
Per tutti coloro che non stipuleranno la Polizza la legge prevede sanzioni abbastanza severe, come:
- una sanzione amministrativa il cui importo può variare da 100 a 150 euro;
- il ritiro dello skypass.
Del resto l’assicurazione sciatori oltre a tutelare terzi permette di proteggere soprattutto sé stessi.