Il Covid-19, oltre a porre l’esigenza di riorganizzare tempi e spazi, ha spinto l’attenzione verso il tema della mobilità.
Non è un caso che con la Legge Bilancio 2021 sono stati stanziati 20 milioni di euro per il bonus auto elettriche 2021.
Per conoscere in modo dettagliato le modalità di presentazione bisognerà comunque attendere il decreto attuativo Mise-Mef.
Ma in cosa consiste il bonus auto elettriche e come funziona?
Il Bonus auto elettriche 2021 è stato disciplinato dalla legge n. 178/2020 e prevede l’opportunità di ottenere uno sconto del 40% sugli acquisti o il leasing di auto elettriche con una potenza non superiore a 150 kilowatt.
Il bonus si rivolge ai contribuenti con un indicatore ISEE fino a 30.000 euro e può essere richiesto entro il 31 dicembre 2021.
Il prezzo da listino non deve comunque superare i 30.000 euro al netto dell’IVA.
Come verrà erogato?
La procedura verrà gestita dalla piattaforma online gestita da Invitalia e disponibile sul sito del Ministero dello sviluppo economico.
I concessionari dovranno registrarsi sulla piattaforma in modo da prenotare i contributi attraverso l’inserimento dei dati del compratore in base alle istruzioni dettate dal sistema che rilascerà una ricevuta.
In seguito il venditore avrà 180 giorni per confermare l’operazione, dalla data di prenotazione, provvedendo a comunicare il numero di targa dell’auto acquistata.
Il bonus non è cumulabile con altri incentivi statali
Inoltre è importante specificare che il bonus auto elettriche non deve essere confuso con l’ecobonus. Quest’ultimo infatti non prevede una soglia ISEE e si applica sull’acquisto di auto con emissioni di CO2 da 0 a 135 g/km.
Il mercato delle auto elettriche in Italia
Il bonus potrebbe dare una spinta al mercato delle auto elettriche già in crescita in Italia dalla fine del 2020.
Secondo i dati del White Paper Repower “La mobilità sostenibile e veicoli elettrici”, nel 2020 si è registrato un crollo delle immatricolazioni di veicoli di cui -40,2% diesel -38,7% benzina, -31,1 % GPL, -18,1 % metano. Per un totale del -28%, uno dei dati peggiori dagli anni Settanta, che corrisponde a 535.000 vetture in meno. Tuttavia se da un lato il settore delle auto tradizionali ha subito una contrazione, dall’altro il comparto delle auto elettriche ha registrato oltre 59.000 immatricolazione in più rispetto al 2019.
Nel totale quindi le auto elettriche hanno rappresentato il 12% delle auto vendute e immatricolate nel 2020. Un risultato non indifferente soprattutto se si considera il prezzo di questi mezzi spesso più elevato.
Inoltre, secondo Motus-E, il 2021 si è aperto con dati altrettanto sorprendenti in quanto nei primi mesi del 2021 sarebbero già 30.000 le auto elettriche vendute nel nostro Paese.
È chiaro che questi dati sono anche il risultato degli incentivi stanziati dallo Stato e dalla maggiore sensibilizzazione verso il tema del dell’e-mobility.
Tendenza confermata anche dal mercato automobilistico che mostra come le case produttrici siano sempre più orientate verso la progettazione di modelli puri elettrici o ibridi. Una conferma di un trend in costante evoluzione.