Capitale Protetto
Quando si parla di Capitale Protetto ci si riferisce a quella particolare tecnica di gestione del capitale che, pur non garantendo il totale ritorno del capitale investito, è in grado di minimizzarne le perdite.
È questa la sostanziale differenza tra Capitale Protetto e Capitale Garantito: quest’ultimo garantisce infatti un ritorno completo del capitale investito essendo il prezzo di rimborso pari a quello di emissione.
Differenza tra Capitale Garantito e Capitale Protetto
In tutti i casi in cui viene utilizzato il termine “Capitale Garantito”, ci si riferisce ad un veicolo finanziario che è in grado di garantire la restituzione di una percentuale del capitale investito a scadenze prefissate.
Tali percentuali sono presenti e specificate nel prospetto informativo e vengono liquidate alla data prevista.
Per capire meglio il concetto, facciamo un esempio concreto : se l’investitore “X” acquistando delle quote di un fondo a capitale garantito all’80% alla scadenza di due anni, liquida prima che siano trascorsi i 24 mesi previsti le suddette quote, non potrà ottenere la restituzione in base alla percentuale stabilita del capitale iniziale e dovrà accontentarsi di quanto risulta dal valore di mercato attuale del fondo.
Cosa sono i certificati a Capitale Protetto
Quando si parla di “certificati a Capitale Protetto”, ci si riferisce a quegli strumenti finanziari derivati impiegati per ripetere le performance di un’attività finanziaria sottostante.
Fra le tipologie di certificati a Capitale Protetto più diffuse oggi in Italia, troviamo:
- Equity Protection Certificates;
- Digital Certificates;
- Express Protection Certificates.
I Certificati Digitali vantano un payoff binario: questo significa che tali strumenti a Capitale Protetto prevedono il pagamento di un unico Premio solo nel caso in cui l’attività finanziaria sottostante sia in rialzo.
È bene sottolineare che, vista la loro particolarità, i certificati a Capitale Protetto sono particolarmente indicati per tutti quegli investitori che non desiderano rischiare troppo e che preferiscono proteggere in maniera efficiente il capitale investito.