Scheda Sintetica
Viene detta Scheda Sintetica una delle parti integranti di una nota informativa. Quest’ultima è un documento che al suo interno si suddivide in varie sezioni.
Quando una persona si rivolge ad una compagnia assicurativa perché intenzionata ad attivare una polizza, prima di firmare il relativo contratto che ne consente l'attivazione è tenuto, tra le altre cose, a ricevere e a prendere visione della nota informativa.
La scheda sintetica al suo interno sintetizza l'offerta proposta dalla compagnia assicurativa per quanto riguarda la polizza alla quale tale scheda si riferisce.
Grazie alla sua natura sintetica, la scheda si rende particolarmente utile non soltanto per avere a disposizione un riassunto di ciò che viene approfondito più dettagliatamente in altri punti della nota informativa, ma anche molto pratica per poter confrontare rapidamente una determinata polizza rispetto a un'altra.
A ben vedere, leggere in maniera chiara e completa tutte le varie condizioni e proposte di una specifica polizza è un'attività importantissima per poter stabilire se l'assicurazione in questione possa fare al proprio caso. Ma al tempo stesso, lo è anche un apposito documento di sintesi, quale appunto la scheda sintetica.
La scheda oltre a consentire di avere un quadro di insieme, permette anche di riordinare le idee una volta letto in dettaglio tutte le varie caratteristiche che contraddistinguono una specifica polizza.
Come noto, le polizze che le varie compagnie offrono, anche qualora appartengano ad una stessa tipologia, possono differire tra di loro sotto vari aspetti: ogni polizza ha delle specificità, che un cliente può trovare più o meno vantaggiose, a seconda sia delle proprie esigenze ma anche in base al prezzo, oltre che in relazione al confronto con le polizze della stessa tipologia offerte da altre compagnie o intermediari. Ecco perché fare un confronto tra le varie polizze mediante le rispettive schede sintetiche è un’operazione sicuramente consigliabile.
La scheda sintetica viene scritta in una maniera tale da rispettare le indicazioni redatte dall'IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni). Quest'ultimo è un organismo indipendente, che dal 2013 ha preso il posto dell'ISVAP, e di conseguenza si occupa anche di vigilare e fornire alcune istruzioni alle assicurazioni private e al mondo assicurativo in generale.