novità per assicurazione professionale e sanzioni per i tecnici abilitati e per chi lavora con bonus casa e superbonus

Le novità sul Superbonus 110% e sui Bonus Casa non si fermano per i tecnici abilitati.

La necessità di contrastare le frodi, emerse durante le numerose inchieste condotte dalle autorità, sta spingendo il governo ad adottare regole e sistemi di controllo sempre più severi.

Secondo i dati dell’Agenzia delle entrate, al 31 dicembre 2021, le comunicazioni riguardanti le prime cessioni e gli sconti in fattura sono state quasi 4,8 milioni, per un controvalore totale di oltre 38,4 miliardi di euro. I controlli hanno evidenziato la presenza di crediti d'imposta inesistenti legati ai bonus sulla casa, tra cui anche il Superbonus, per un valore di 4,4 miliardi di euro.

Con l’obiettivo di arginare questo fenomeno è stato pubblicato, sulla Gazzetta ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2022, il Decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 13 recante “Misure urgenti per il contrasto alle frodi e per la sicurezza nei luoghi di lavoro in materia edilizia, nonché sull’elettricità prodotta da impianti da fonti rinnovabili”.

Le ultime modifiche, oltre a riguardare i meccanismi di cessione del credito e alcune disposizioni in materia di CCNL, hanno introdotto:

  • sanzioni più severe per i tecnici asseveratori;

  • l’obbligo di stipulare una polizza dedicata per ogni intervento.


 

Sanzioni per i tecnici: reclusione per dichiarazioni mendaci

 

Il decreto prevede, oltre alle sanzioni pecuniarie, anche procedure penali particolarmente severe per chi sottoscrive dichiarazioni mendaci.

All'art. 119, del Decreto Rilancio è stato inserito il comma 13-bis.1 che disciplina le sanzioni, per il tecnico abilitato “che espone informazioni false o omette di riferire informazioni rilevanti sui requisiti tecnici del progetto di intervento, sulla effettiva realizzazione dello stesso ovvero attesta falsamente la congruità delle spese”.
 

Il tecnico asseveratore può essere punito con:

  • la multa da 50.000 a 100.000 euro;

  • la reclusione da due a cinque anni.
     

Inoltre se il fatto è commesso al fine di conseguire “un ingiusto profitto per sé o per altri” la pena può essere aumentata.

Resta comunque da chiarire la portata della dicitura “omette di riferire informazioni rilevanti sui requisiti tecnici del progetto di intervento o sulla effettiva realizzazione dello stesso ovvero attesta falsamente la congruità delle spese”.


 

Superbonus 110%: cambiano i requisiti per il massimale dell’assicurazione professionale
 

Il decreto n.13/2022 introduce anche un’importante novità sul piano assicurativo.

In seguito alle modifiche al comma 14, dell’art. 119, del Decreto Rilancio, l’Assicurazione Professionale non dovrà più avere un “massimale adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e, comunque, non inferiore a 500.000 euro”.

Viene introdotto infatti il dovere, per il tecnico asseveratore, di dotarsi di una Polizza dedicata per ogni intervento che prevede il rilascio di asseverazioni, con massimale pari agli importi dell’intervento oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni.

Nelle prossime settimane dovranno essere chiariti ulteriori aspetti normativi, riguardanti il sistema sanzionatorio, e le caratteristiche che le nuove assicurazioni dovranno rispettare.

Convieneonline.it, piattaforma insurtech, ha costruito la sua esperienza sulla flessibilità, una qualità necessaria in un mercato dinamico e in continua evoluzione.

Per questo motivo sta già studiando Polizze ad hoc con il fine di rispondere alle esigenze dei suoi clienti nel minor tempo possibile.

Convieneonline.it è al fianco dei professionisti da sempre! Chiedi il tuo preventivo online, o contatta il nostro team per maggiori informazioni.

I Nostri Prodotti