Riforma fiscale 2021, proposta per il taglio di tasse e accise

Addio a micro-tasse e accise.

È la proposta contenuta nel documento (bozza) della Riforma Fiscale redatta dalla VI Commissione Finanze della Camera e la VI Commissione Finanze del Senato.

Nonostante non sia la prima volta che si discute sulla possibilità di tagliare i tributi minori, a volte anche senza successo, a questo giro di boa ci sono molte probabilità che l’obiettivo venga raggiunto.

La proposta infatti rientra nel grande progetto di semplificazione, già avviato da qualche anno, con il fine di rendere il sistema istituzionale, burocratico e fiscale più snello e veloce.
 

Quali sono le micro-tasse da eliminare?

Del resto si è discusso frequentemente dell’assurdità di alcuni tributi che gli italiani sono costretti a pagare come la tassa sugli zerbini e sull’ombra, le tasse sulla morte e quelle che finanziamo la crisi di Suez del 1956 o la ricostruzione dopo il terremoto del Friuli (1976).

Al momento i tributi che il Governo vorrebbe eliminare sono almeno 100, tra i principali elenchiamo:

- superbollo sulle vetture di grossa cilindrata;

- tasse di pubblico insegnamento;

- imposta sugli intrattenimenti;

- maggiorazione del tributo comunale sui rifiuti;

- tassa regionale di abilitazione all'esercizio professionale;

- addizionale regionale sui canoni per le utenze di acque pubbliche;

- diritti di licenza sulle accise;

- imposta erariale sui voli dei passeggeri di aerotaxi e sugli aeromobili privati;

- tassa sulle emissioni di anidride solforosa e ossidi di azoto;

- imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili civili.
 

Perché eliminare micro-tasse e accise

Dall’eliminazione delle micro-tasse si potrebbero trarre diversi vantaggi, non solo per i cittadini, che vedrebbero scendere il costo generale della vita, ma anche per lo Stato e le Regioni.

In seguito a un’analisi accurata si è rilevato infatti che le entrate statali e regionali, legate a queste tasse, è pari allo 0,01% delle entrate statali e dello 0,01% delle entrate regionali del totale. Di conseguenza le procedure di riscossione e gestione di queste tasse risulta troppo onerosa rispetto alle entrate conseguite.
 

Ultima data: 31 luglio 2021

Con legge delega sulla riforma fiscale, il Governo dovrà procedere all’approvazione entro il 31 luglio 2021. Se dovesse avere esito positivo si tratterà di una riforma storica che oltre a modificare gli assetti del nostro sistema fiscale potrebbe influire sul flusso di investimenti.

I Nostri Prodotti